Qual è il tempo medio trascorso su un sito Web? [+ Come migliorarlo]
Pubblicato: 2021-12-22Secondo un sondaggio del Pew Research Center, l'85% degli americani afferma di collegarsi online quotidianamente, con il 31% che dichiara di collegarsi "quasi costantemente".
Con le persone che trascorrono più tempo online che mai, è importante che il tuo sito Web sia ottimizzato per consentire ai visitatori di navigare e rimanere in giro. Ma più a lungo non è necessariamente meglio. Vuoi che i visitatori rimangano sul tuo sito web perché si stanno godendo i contenuti e l'esperienza, non perché non riescono a trovare le informazioni che stanno cercando o non riescono a completare un'azione desiderata, come effettuare un acquisto.
In questo post, tratteremo cos'è un benchmark "buono" del tempo medio sulla pagina e della durata media della sessione e come migliorare queste metriche sul tuo sito web.
Tempo medio sulla pagina di riferimento
Secondo il rapporto 2021 Digital Experience Benchmark di Contentsquare, il tempo medio sulla pagina in tutti i settori è di 54 secondi. Sebbene tu possa usarlo come punto di riferimento, soddisfarlo non significa necessariamente che il tuo tempo medio sulla pagina sia ottimale.
Come le visualizzazioni di pagina, la frequenza di rimbalzo e altre metriche del sito Web, il tempo medio sulla pagina è contestuale. Ciò che è "buono" dipende dal tipo di sito Web che hai, dal settore in cui ti trovi e dalla pagina Web che stai monitorando, tra molti altri fattori.
Ad esempio, nel loro rapporto 2021 Digital Experience Benchmark, Contentsquare ha analizzato i dati
da oltre 20 miliardi di sessioni utente da tutto il mondo. Sono stati in grado di tenere traccia del tempo medio sulla pagina in 10 settori e hanno riscontrato differenze sostanziali.
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B2B, ad esempio, ha avuto il tempo medio più alto trascorso sulla pagina con 1,37 minuti. Questo era almeno 20 secondi in più rispetto agli altri settori. Le industrie all'altro capo dello spettro erano generi alimentari ed energia, con un tempo medio trascorso per pagina di 44 secondi. Questo divario sottolinea l'importanza di utilizzare un benchmark del tempo medio sulla pagina specifico per il tuo settore.
Un tempo medio "buono" sulla pagina dipende anche dal tipo di contenuto. Ad esempio, idealmente desideri che i visitatori trascorrano più tempo sulle pagine dei tuoi prodotti e sui post del blog. Infatti, in un sondaggio di Databox, il 45% degli intervistati ha affermato che il tempo medio sulla pagina per i propri post sul blog è di 3-5 minuti. Un tempo maggiore sulla pagina indica che il contenuto è pertinente, di facile lettura e comprensione e mirato al pubblico giusto.
Sulle pagine di destinazione e di pagamento, tuttavia, un tempo maggiore sulla pagina potrebbe significare che ci sono ostacoli alla conversione. Ad esempio, il contenuto, le CTA o il modulo potrebbero creare confusione.
Tempo medio sulla pagina Google Analytics
Google Analytics è uno degli strumenti più utilizzati per misurare il tempo medio sulla pagina, tra le altre metriche delle prestazioni. È quindi importante spiegare come Google Analytics calcola questa metrica.
Google Analytics tiene traccia del tempo medio sulla pagina misurando la differenza tra i timestamp degli hit. Ciò significa che se un utente arriva su una pagina Web e poi chiude la finestra o la scheda del browser o digita un altro URL nella barra degli indirizzi, la visita non viene conteggiata.
Quindi il tempo medio sulla pagina viene calcolato solo dalle non uscite e dai non rimbalzi, che è una percentuale inferiore rispetto agli accessi totali per una pagina.
Ecco perché questa media è in genere superiore alla durata media della sessione, di cui parleremo più approfonditamente nella prossima sezione.
Google Analytics mantiene anche il monitoraggio del tempo sulla pagina anche se la finestra o la scheda del browser dell'utente è nascosta. Quindi, sebbene questa metrica non sia la più accurata, è comunque un prezioso indicatore di quanto siano coinvolgenti ed efficaci i tuoi contenuti.
Ora che abbiamo una migliore comprensione di come calcolare e confrontare la quantità media di tempo che gli utenti trascorrono su singole pagine, diamo un'occhiata a come capire quanto tempo i visitatori trascorrono sull'intero sito web.
Tempo medio trascorso su un sito web
Il tempo medio trascorso su un sito Web, come il tempo medio trascorso sulla pagina, dipende da una serie di fattori. Il settore, il tipo di sito Web e persino il dispositivo utilizzato dagli utenti influiscono su questa media.
Ad esempio, Statista ha calcolato i 20 siti Web più popolari al mondo a giugno 2021, in base al tempo per visita. Gli utenti hanno trascorso circa 22 minuti e 44 secondi per visita su Google, il sito Web più popolare, e solo 0,54 minuti su VK.com, il 20° più popolare.
Per calcolare la durata media della permanenza dei visitatori sull'intero sito Web anziché sulle singole pagine Web, osserva la durata media della sessione.
La durata media della sessione misura la durata media delle sessioni su un sito web. Google Analytics inizia a contare la durata di una sessione dal momento in cui l'utente arriva su un sito fino a quando l'utente esce dal sito o è inattivo per un periodo di tempo predeterminato. (In Google Analytics, una sessione può durare fino a 30 minuti senza che un utente interagisca con le tue pagine.)
Ciò significa che una sessione può consistere in un utente che visualizza una singola pagina o visualizza più pagine e può variare da pochi secondi a poche ore.
La durata media della sessione è calcolata come: durata totale di tutte le sessioni (in secondi) / numero di sessioni.
Questa è una differenza fondamentale tra il tempo medio sulla pagina e la durata media della sessione. Mentre il tempo medio sulla pagina esclude le visite che terminano con uscite o rimbalzi, la durata media della sessione conta tutti i rimbalzi come zero secondi. Ciò può ridurre significativamente la durata media della sessione se il tuo sito Web ha una frequenza di rimbalzo elevata.
La dashboard di Google Analytics di seguito, ad esempio, sta tracciando lo stesso sito Web di cui sopra. Quindi, mentre il tempo medio sulla pagina della scorsa settimana è stato di 14 minuti e 50 secondi, la durata media della sessione è stata di 1 minuto e 37 secondi.
Per migliorare la durata media della sessione o il tempo medio trascorso su un sito Web, prova le best practice riportate di seguito.

Come migliorare il tempo medio trascorso su un sito web
- Diminuire il tempo di caricamento.
- Ottimizza la tua navigazione.
- Aggiungi link interni.
- Migliora la leggibilità dei tuoi post.
- Aggiungi immagini e video.
- Ottimizza per tutti i dispositivi.
- Usa i popup di intento di uscita.
1. Ridurre il tempo di caricamento.
La riduzione del tempo di caricamento può aiutare a ridurre la frequenza di rimbalzo del tuo sito, che può migliorare significativamente la durata media della sessione.
In uno studio commissionato da Google e condotto da 55 e Deloitte, la riduzione dei tempi di caricamento del sito mobile di appena un decimo di secondo ha comportato una significativa diminuzione della frequenza di rimbalzo: 0,6% per le home page, 5,7% per le pagine di elenco dei prodotti e 1,9% per i prodotti pagine dei dettagli.
L'uso di una CDN, l'ottimizzazione delle immagini, la riduzione dei reindirizzamenti e la compressione dei file sono solo alcuni dei modi per ridurre il tempo di caricamento. Per saperne di più, consulta la nostra guida completa sull'ottimizzazione della velocità del tuo sito web.
2. Ottimizza la tua navigazione.
La navigazione sul sito Web consente ai visitatori di trovare rapidamente e facilmente le informazioni che stanno cercando, come un post di un blog, e informazioni importanti che non stavano cercando, come le informazioni sui prezzi. Un buon sistema di navigazione può aumentare le possibilità che i visitatori agiscano e navighino più a lungo nel tuo sito.
Quando si progetta un menu di navigazione, attenersi alle seguenti procedure consigliate:
- Metti i tuoi elementi più importanti all'inizio del menu di navigazione.
- Utilizza etichette di navigazione in linea con il tuo tipo di attività e ottimizzate per la SEO.
- Includi una casella di ricerca.
- Aggiungi link di navigazione nell'intestazione, nella barra laterale e nel piè di pagina del tuo sito.
3. Aggiungi collegamenti interni.
Un altro modo per consentire ai visitatori di trovare e leggere facilmente i contenuti pertinenti sul tuo sito è l'aggiunta di collegamenti interni. I collegamenti interni semplificano la navigazione del tuo sito, aumentando le possibilità che i lettori guardino più contenuti e rimangano sul tuo sito più a lungo.
Ecco un esempio di post di un blog con molti link interni che incoraggiano i visitatori ad approfondire questi argomenti secondari:
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4. Migliora la leggibilità dei tuoi post.
Quando valuti la leggibilità dei tuoi contenuti, devi considerare quali sono le parole sulla pagina e come appaiono.
Per migliorare il flusso del post, rimuovi eventuali istanze di voce passiva, accorcia frasi o paragrafi lunghi e aggiungi parole di transizione. Per migliorare l'aspetto del post, prova ad aggiungere intestazioni, sottotitoli e punti elenco per suddividere parti di testo. Assicurati inoltre di utilizzare un font di facile lettura e una combinazione di colori accessibile.
Uno strumento come Yoast SEO può aiutare ad automatizzare questo processo. In effetti, ha una scheda di analisi della leggibilità in cui fornisce feedback fruibili per rendere più facile la lettura del tuo post o della tua pagina.
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5. Aggiungi immagini e video.
L'aggiunta di contenuti multimediali, come immagini, video e infografiche, è un altro modo per migliorare la leggibilità dei tuoi contenuti. Non solo suddividono porzioni di testo, ma possono anche illustrare idee complicate (come le API, ad esempio) e attrarre diversi tipi di studenti.
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Immagini e video migliorano l'esperienza complessiva dell'utente e incoraggiano i visitatori a rimanere sulla pagina più a lungo.
6. Ottimizza per tutti i dispositivi.
Secondo uno studio di Perficient, il 68,1% di tutte le visite ai siti Web a livello globale nel 2020 proveniva da dispositivi mobili e solo il 28,9% e il 3,1% rispettivamente da desktop e tablet. Tuttavia, i desktop hanno impiegato il 46,4% del tempo totale sul sito a livello globale e i tablet hanno registrato più tempo totale sul sito rispetto ai dispositivi mobili.
Ciò sottolinea l'importanza di avere un sito Web completamente reattivo e ottimizzato per tutti i dispositivi. I pulsanti di ridimensionamento e stile, SVG, immagini e caratteri sono particolarmente importanti quando si crea un sito reattivo. Per ulteriori best practice, consulta la nostra guida completa al responsive web design.
7. Utilizzare i popup di intento di uscita.
I popup di intento di uscita vengono visualizzati quando un visitatore sta per rimbalzare da un sito Web. Questi contengono un'offerta o un messaggio progettato per mantenerli sulla pagina. Briogeo, ad esempio, ha un popup di uscita che incoraggia i visitatori a fare il test sui capelli prima di lasciare il sito.
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Anche se questo non convincerà tutti i visitatori a rimanere, potrebbe convincerne alcuni, il che alla fine aiuterà a migliorare la durata media della sessione.
Incoraggiare i visitatori a rimanere sul tuo sito
Il tempo medio sulla pagina e la durata media della sessione sono ottimi indicatori di quanto siano coinvolgenti ed efficaci i tuoi contenuti e se stai attirando traffico di qualità. Ora che hai compreso cosa significano queste metriche e quali benchmark utilizzare per valutare il tuo rendimento, puoi concentrarti sull'ottimizzazione del tuo sito per consentire ai visitatori di navigare più a lungo.
Nota del redattore: questo post è stato originariamente pubblicato a marzo 2014 ed è stato aggiornato per completezza.