La guida definitiva alla conformità legale per agenzie e liberi professionisti

Pubblicato: 2022-04-29

Le politiche sulla privacy, i consensi ai cookie e le dichiarazioni di non responsabilità sono solo alcuni dei numerosi requisiti legali che i siti Web devono rispettare.

Ogni volta che crei un sito Web, ci sono alcune regole e regolamenti che devono essere seguiti per garantire che il sito Web sia legalmente conforme e che eventuali potenziali problemi legali siano mitigati per i tuoi clienti.

Che tu sia un web designer o uno sviluppatore web, è utile avere la maggior conoscenza possibile dei requisiti legali dei siti web che crei.

In questo articolo, esamineremo tutti i diversi componenti di cui i proprietari di agenzie e i liberi professionisti devono essere a conoscenza durante la creazione di un sito web.

Inoltre, condivideremo strumenti e plug-in per semplificarti la conformità legale.

Iniziamo!

Perché agenzie e liberi professionisti devono conoscere i requisiti legali del sito web?

Quando crei siti Web per i tuoi clienti, può sembrare oneroso conoscere i loro requisiti legali, ma è un aspetto molto cruciale della gestione di un'azienda.

Se commetti un errore con i requisiti legali, sia tu che il tuo cliente potreste dover affrontare ripercussioni legali.

Essere in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace al tuo cliente che comprendi i requisiti legali del sito web che ti stai proponendo di costruire ti consentirà di differenziarti dai suoi concorrenti.

Molto probabilmente, ci saranno altre agenzie di sviluppo WordPress in considerazione quando invii la proposta del tuo sito web.

Presentarsi come qualcuno che può aiutare a garantire che il sito web sia conforme ai requisiti legali ha il potenziale per aumentare le tue possibilità di vincere la gara!

L'elenco di controllo dei requisiti del sito Web (9 attività)

1. Assicurati di rispettare la legge sul copyright

Il contenuto del sito Web è intrinsecamente protetto dal diritto d'autore, indipendentemente dal fatto che il proprietario lo abbia registrato o meno.

Potrebbe essere necessario richiedere licenze specifiche per utilizzare il contenuto che pubblicherai sul tuo sito web.

Dovresti anche assicurarti che il contenuto che il tuo cliente ti fornisce per il suo sito web non violi il copyright di un altro sito web.

Il cliente potrebbe aver copiato o scaricato immagini da Google Image Search, nonché copie web da un altro sito Web ed è tuo dovere impedire la pubblicazione di tali contenuti.

Potrebbe essere inviata una richiesta DMCA per rimuovere il contenuto illecito da un sito Web, che lo rimuoverebbe dai risultati della ricerca e possibilmente dal server su cui erano ospitati.

2. Comunica la Tua Privacy Policy

Qualsiasi sito web dovrebbe avere una politica sulla privacy, perché è un requisito legale. Queste politiche definiscono chiaramente come verranno utilizzati i dati dei visitatori. Una politica sulla privacy non è solo richiesta legalmente, ma aiuta anche a stabilire fiducia con i tuoi visitatori.

Puoi utilizzare un plug-in di WordPress come WP Legal Pages per aggiungere automaticamente pagine di Informativa sulla privacy al tuo sito WordPress.

Se non desideri utilizzare un plug-in, ecco i punti principali che devi assicurarti di menzionare nella pagina della politica sulla privacy di WordPress:

  • Quali informazioni il tuo sito raccoglie dai visitatori (nomi, indirizzi email, ecc.).
  • In che modo il tuo sito raccoglie i dati (come i moduli di contatto o di attivazione, ecc.).
  • Dovresti spiegare perché i dati vengono raccolti e per cosa vengono utilizzati in generale.
  • Dove e per quanto tempo vengono conservati i dati.
  • Con chi vengono condivisi i dati.
  • Quali procedure sono in atto per mantenere i dati al sicuro.
  • Come i visitatori possono accedere ed eliminare i propri dati.

3. Aggiungi gli avvisi di consenso ai cookie

Devi anche includere una politica sui cookie e un avviso di consenso sul tuo sito web. Un sito Web deve fornire all'utente la possibilità di accettare o rifiutare l'uso dei cookie in base al GDPR.

Questa politica può essere trovata in alto, in basso o in una finestra pop-up sul tuo sito web e deve indicare quanto segue:

  • Informa i tuoi visitatori che il tuo sito memorizza i cookie;
  • Fornisci una breve spiegazione del motivo per cui i cookie vengono utilizzati sul tuo sito;
  • Link alla tua privacy policy per spiegare come vengono utilizzati i dati raccolti dai cookie;
  • Assicurati che i tuoi utenti sappiano cosa stanno accettando;
  • È importante fornire agli utenti un'opzione per accettare o rifiutare.

Assicurati che il tuo sito non pre-seleziona la casella di accettazione dei cookie se ne utilizza una, poiché ciò sarebbe contrario al GDPR.

Se questo è travolgente, puoi anche utilizzare il plug-in CookieYes GDPR Cookie Consent & Compliance Notice ti aiuterà a rendere il tuo sito web conforme al GDPR (RGPD, DSVGO).

4. Crea una pagina Termini e condizioni

Sebbene la pagina Termini e condizioni sia senza dubbio la pagina meno felice dell'intero sito Web, mantiene comunque una certa importanza. Aggiungerlo al tuo sito web è una buona idea anche se non è richiesto dalla legge in alcuni paesi.

Se sei stato citato in giudizio da un cliente, questa pagina limiterà la tua responsabilità. Aiuta anche a garantire il tuo diritto di utilizzare i contenuti che hai pubblicato sul tuo sito web.

Il tuo accordo su Termini e condizioni non deve essere lungo. Tutto dipende da cosa richiede la tua attività.

Tuttavia, ogni accordo su Termini e Condizioni dovrebbe includere almeno le seguenti clausole:

  • Un'introduzione con la data di entrata in vigore;
  • Giurisdizione e legge applicabile;
  • Link alla pagina della tua politica sulla privacy;
  • Informazioni sui contatti;
  • Limitazione di responsabilità ed esclusione di garanzie;
  • Codice di comportamento;
  • Restrizioni dell'utente;
  • Informazioni sulla chiusura dell'account;

Potrebbe anche essere opportuno inserire disposizioni riguardanti:

  • Cambi e resi
  • Politica di cancellazione
  • Dettagli di consegna e spedizione

Eccetera.

Puoi anche utilizzare il generatore di TermsFeed per la politica su Termini e condizioni.

5. Non scherzare con HTTPS e certificato SSL

Dovresti usare HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) quando crei un sito di e-commerce. HTTPS è una versione sicura di HTTP, che è il protocollo utilizzato dai siti Web per comunicare con i browser Web.

Il mancato utilizzo di HTTPS da parte di un sito di e-commerce può esporre i dati della carta di credito di eventuali clienti che tentano di acquistare sul sito Web, esponendo potenzialmente il cliente a un furto di identità ed eventualmente portandolo in tribunale.

Inoltre, assicurati che il tuo gateway di pagamento sia affidabile per evitare futuri mal di testa.

6. Includere sempre le dichiarazioni di non responsabilità

In alcuni casi, i siti Web costringono consapevolmente qualcuno a credere a qualcosa che potrebbe causare loro grandi perdite.

Le dichiarazioni di non responsabilità e i termini e le condizioni si sovrappongono in una certa misura. Le dichiarazioni di non responsabilità possono essere incluse in termini e condizioni e devono essere esplicite nell'escludere qualsiasi tipo di responsabilità legale che il proprietario del sito potrebbe incorrere dall'uso del sito. Di conseguenza, le dichiarazioni di non responsabilità differiranno a seconda del tipo di sito.

Le dichiarazioni di non responsabilità possono, tra l'altro:

  • Assicurati che gli utenti non possano utilizzare i tuoi contenuti originali senza la tua autorizzazione;
  • Rinunciare alla responsabilità per le azioni intraprese dagli utenti in base al contenuto del sito;
  • Chiarire che le opinioni del proprietario del sito sono esclusivamente sue;
  • Chiarire che il contenuto del sito è solo a scopo informativo e non costituisce una consulenza professionale;

7. Concentrati sulla conformità di WordPress al GDPR

Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) è un atto di legge dell'Unione europea che molto probabilmente conosci.

In sostanza, il GDPR è progettato per proteggere le informazioni personali degli utenti e mantenere le aziende a uno standard più elevato quando si tratta di raccogliere, archiviare e utilizzare tali dati.

Tra i dati personali ci sono: nome, indirizzo e-mail, indirizzo IP e praticamente qualsiasi tipo di informazione sull'utente che non sia puramente agnostica, ecc.

Ci sono 200 pagine nel regolamento GDPR, ma ci sono sei pilastri chiave che devi tenere a mente:

  • Il trattamento dei dati deve essere lecito, corretto e trasparente. Il consenso deve essere dato e non può essere assunto.
  • I dati devono essere raccolti solo per uno scopo specifico, esplicito e legittimo e utilizzati solo per tale scopo.
  • La raccolta dei dati personali deve essere adeguata, pertinente e limitata a quanto necessario.
  • I dati personali devono essere accurati e tenuti aggiornati.
  • Si raccomanda di mantenere i dati personali il più brevi possibile.
  • La sicurezza dei dati personali dovrebbe essere garantita durante il trattamento.
  • I responsabili del trattamento dei dati personali dovrebbero dimostrare il rispetto di tali principi.

8. Rendi il tuo sito web accessibile a tutti gli utenti

Rendere il tuo sito web accessibile a tutti significa seguire buone pratiche di accessibilità web. È vero che molti siti ignorano l'accessibilità, ma è abbastanza importante se stai cercando di essere corretto e in conformità con normative come l'ADA.

L'Americans with Disabilities Act (ADA) vieta la discriminazione sulla base della disabilità negli Stati Uniti.

Sottolinea inoltre l'importanza di rendere i siti web accessibili a tutti.

In altre parole, il contenuto del tuo sito web deve essere accessibile alle persone con disabilità, comprese quelle con problemi di udito o vista.

La conformità ADA è obbligatoria per i siti Web appartenenti ad aziende con almeno 15 dipendenti aperti per più di 20 settimane all'anno.

Ecco cosa puoi fare per rendere i tuoi siti WordPress ADA Compliant:

  1. Assicurati di aver compreso le linee guida WCAG, W3C e WAI.
  2. Assicurati che il tuo codice sia accessibile utilizzando un tema pronto per l'accessibilità di WordPress.
  3. Rileva e correggi i problemi principali utilizzando un plug-in di accessibilità di WordPress.
  4. Dovresti sempre scrivere codice accessibile ai visitatori e ai lettori di schermo.
  5. Usa caratteri e colori che non ostacolino la rilevabilità o la leggibilità dei tuoi contenuti.
  6. Organizza, scrivi e documenta adeguatamente i tuoi contenuti.
  7. Controlla regolarmente l'accessibilità del tuo sito WordPress.
  8. Compila i testi alternativi mancanti.

9. Sii consapevole dei regolamenti specifici della nicchia in cui stai lavorando

Alcuni settori hanno normative specifiche in materia di comunicazione. In Europa, ad esempio, è il caso di alcol, tabacco e medicinali.

Pertanto, se si lavora per un cliente che opera in un ambiente normativo ragionevole, è necessario essere a conoscenza delle regole specifiche che possono essere applicate.

Pensieri finali

Quando si crea un sito Web, ci sono molti modi in cui puoi sbagliare e mettere nei guai il cliente.

Se ciò dovesse accadere, potresti essere citato in giudizio ed è per questo che i requisiti legali devono essere presi sul serio.

Puoi utilizzare strumenti come un plug-in per la politica sulla privacy di WordPress oppure puoi assumere un avvocato che faccia il lavoro per te.

Indipendentemente da ciò, assicurati di proteggere te stesso e la tua attività dalle insidie ​​legali. Questo è ciò che conta di più.

Dichiarazione di non responsabilità / divulgazione legale

Si prega di notare che non siamo avvocati. Nessuna delle informazioni su questo sito Web deve essere considerata una consulenza legale. I siti Web hanno una natura dinamica, quindi nessun plug-in o piattaforma è in grado di fornire il 100% di conformità legale. In caso di dubbio, dovresti consultare un avvocato specializzato in diritto di Internet per assicurarti di essere conforme a tutte le leggi applicabili nella tua giurisdizione e per il tuo caso d'uso.